Giappone tra pop e tradizione

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La ragazza del convenience store – MURATA SAYAKA

La ragazza del convenience store è un romanzo apparentemente semplice, che si legge con facilità, complice uno stile asciutto. Venato di un’impalpabile malinconia, il libro di Murata Sakaya suscita ben più di un interrogativo.

La società – quella giapponese in primis, ma anche la nostra – sembra essere impietosa nei confronti di chi non si adegua alle sue regole. I percorsi che una donna deve seguire sembrano essere prestabiliti. La scuola, l’impiego, la famiglia, i figli. Non conformarsi a questo schema espone a giudizi implacabili.

Che cos’è la felicità? Cosa vuol dire essere ‘normali’ oggi? Soccombere alle pressioni sociali oppure seguire la propria intima natura? Sono queste le domande che ci poniamo leggendo le pagine del libro. La risposta che la protagonista si dà è al tempo stesso profondamente malinconica e liberante.

Qui la recensione completa.

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Il Cool Japan

A partire dagli Anni ’80, sulla TV dei ragazzi c’è stato spazio solo per prodotti giapponesi. Chi non ricorda gli anime (i “cartoni animati”) DoraemonDragon BallSailor Moon?

La diffusione globale della cultura giapponese è un fenomeno denominato Cool Japan. Ha portato alla creazione di un immaginario collettivo ricco di elementi iconici: geishe, samurai e cucina giapponese, ambiti in cui tradizione e modernità si combinano.

Hello Kitty Giappone

A partire dagli Anni ’90 il Giappone si è affermato come super-potenza culturale, esportando i propri prodotti intellettuali e artistici non solo in Asia, ma anche in America ed Europa. Il motivo di questo successo all’estero? Be’, molti. Prodotti di qualità e ben realizzati. Storie gradevoli e originali. Il gusto per l’esotico mescolato a quello del ‘grazioso‘ (kawaii).

Kawaii è una delle parole giapponesi più conosciute. Può essere tradotta con “grazioso, carino”, ma ha sfumature complesse. Il Dizionario etimologico giapponese spiega che kawaii trae le sue origini dalla parola kawahayushi, che significa “rosso in faccia”, sintomo di quando si prova imbarazzo.

Cosa è kawaii, in pratica? Molte cose. La parola abbraccia oggetti, emozioni, sentimenti… insomma, un ventaglio davvero eterogeneo di situazioni che ritraggono timidezza, fascino e caratteristiche infantili. Ti vesti con colori pastello e svolazzanti minigonne? Sei indubbiamente kawaii! La tua voce ha un’intonazione bambinesca? E’ kawaii! Ti circondi di peluche, tazze e oggetti a tema manga e anime? Decisamente kawaii!

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