La cultura e la società coreana ruotano attorno al cibo. L’ho raccontato altrove: quando vivevo a Seoul, gran parte delle mie conversazioni con la gente del posto era incentrata sul mangiare, e il numero di locali, caffetterie e ristoranti che ho frequentato è stato… be’, esorbitante.
Per i coreani ogni attività ha a che fare col cibo: bere con gli amici, ammazzare il tempo, anche corteggiare.
Ma quali sono le caratteristiche di un autentico pasto coreano? Intendo un pasto che si consuma quotidianamente, e non in occasioni speciali e formali? Scopriamolo assieme!
Cosa mangiano i coreani quotidianamente
Partiamo da una considerazione che potrebbe stupire i più. La colazione, il pranzo e la cena dei coreani non ha la varietà di alimenti dolci e salati a cui siamo abituati noi: tendono a mangiare le stesse cose durante tutti e tre i pasti.
Un tipico pasto coreano si compone di riso, zuppa, un piatto principale e alcuni contorni. Vediamo queste componenti separatamente.
Il riso coreano
I coreani mangiano un riso a grana corta conosciuto come mepssal.
Rispetto a quello a grana media e lunga, questa tipologia di riso rilascia molto più amido in cottura. Ecco spiegato il motivo per cui la sua consistenza risulta particolarmente gommosa e collosa.
Il riso è una parte essenziale dei pasti, in quanto aiuta a bilanciare i sapori forti e decisi dei piatti coi quali si accompagna, e perciò non viene mai condito con sale o spezie. Talvolta può essere mescolato con cereali integrali o legumi, e questo riso misto si chiama japgokpab.
Le zuppe e gli stufati
Le più comuni, quelle che i coreani fanno più di frequente a casa, sono la zuppa di soia o di germogli di soia e la zuppa di kimchi.
Ecco un buon modo per provare la zuppa di kimchi direttamente a casa! Un piatto con kimchi croccante, tofu, cipollotto e – ovviamente – tanto peperoncino.
Il sapore è deciso e intenso, ideale da accompagnarsi con una ciotola di riso bianco o dei noodles.
Interessante notare che per la colazione molti coreani scaldano la zuppa della sera prima. Pare che riscaldata abbia un sapore ancora migliore!
La portata principale del pasto coreano
La portata principale di un pasto coreano è solitamente carne di maiale oppure pesce. Sgombro e halibut sono varietà molto diffuse in Corea.
Le carni vengono grigliate e messe in un unico piatto al centro della tavola per essere condivise da tutti. Di fatto, le uniche cose che non vengono condivise sono la ciotola di riso e la zuppa. Tutto il resto è in comune.
I contorni (banchan)
I contorni, chiamati banchan, sono il segno distintivo della cucina coreana. Serviti in piccoli piatti e porzioni contenute, hanno sapori audaci e forti.
Più formale sarà il pasto, più contorni ci saranno sulla tavola. Generalmente un pasto casalingo prevede 2 o 3 banchan. Se vi chiedete come facciano le donne coreane a preparare così tanti piatti per un solo pasto, beh, i drama in questo caso ci danno la risposta! La maggior parte dei contorni non viene preparata fresca ogni volta, ma cotti in grandi porzioni poi conservati in frigo dentro contenitori ermeticamente chiusi.
Il kimchi è il più popolare e il più iconico dei contorni coreani. Presente su ogni tavola casalinga e al ristorante, è un prodotto che – se amate la Corea – non potete non provare una volta nella vita!
A base di cavolo fermentato, ha un gusto forte e piccante, speziato e acetato. Da accompagnare agli altri piatti del pasto.
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Questo kimchi in barattolo di vetro ha un sapore più delicato. Poco piccante e con un gusto agrodolce, si distingue per essere particolarmente equilibrato all’assaggio.
Non contenendo salsa di pesce, è adatto a chi fa una dieta vegana e a chi apprezza i sapori meno intensi.
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