La skincare coreana, con i suoi famosi 10 step, ha decisamente conquistato il mondo. Tuttavia non è semplice per chi vi si accosta per la prima volta capire cosa fare e come districarsi fra tutti questi passaggi.
Tonici, essence, booster, sieri… esfoliare, nutrire, proteggere! C’è da farsi venire il mal di testa. Cerchiamo allora di fare chiarezza, affinché tutti – ma proprio tutti – possiamo trarre beneficio da questo straordinario metodo per la cura di sé.
Skincare coreana, le domande più comuni
Quando si parla di skincare coreana ci sono alcune domande che ricorrono molto spesso.
Tutti sappiamo che la routine coreana è un processo che si basa sulla stratificazione dei prodotti. Per comodità, parliamo di “10 step”, ma in una routine completa si può arrivare a farne 14! Inevitabilmente, la prima domanda che ci si pone è:
«Devo davvero fare tutti e 10 i ‘passi’ della skincare coreana ogni giorno, mattino e sera?»
La risposta è ovviamente «No!» Perché?
Be’, innanzi tutto perché ogni pelle è diversa e ha esigenze diverse. Inoltre perché non è realistico pensare di impiegare ogni giorno tanto tempo a stratificare prodotti su prodotti, mattino e sera. Credo che nessuno di noi ce la farebbe.
«Se ho la pelle mista, che tende a diventare lucida, non sarebbe meglio usare un solo prodotto anziché stratificarne molti?»
La caratteristica dei prodotti coreani è la loro leggerezza. Che si tratti di essence, sieri e creme viso, sono tutti caratterizzati da texture estremamente sottili e assorbibili che il nostro viso letteralmente si ‘beve’.
Io ad esempio ho una pelle mista e preferisco usare i sieri al posto delle creme. Tuttavia, ci sono delle creme viso coreane dalla consistenza magnificamente fondente che si assorbono immediatamente sul viso, lasciandolo idratato, fresco e asciutto! Un esempio? Eccolo!
GOODAL – Crema Tangerine alla Vitamina C
Ricca di elementi antiossidanti derivati dalla vitamina C, questa crema viso dona alla pelle luminosità e compattezza.
Contiene ben 7 ingredienti vegetali naturali dalle proprietà calmanti (camomilla, the verde, centella asiatica…), il che la rende particolarmente adatta anche alle pelli più sensibili.
La consistenza di questa crema è leggera e rinfrescante: il suo finish quasi in gel la rende adatta anche alle pelli miste. Può essere usata al mattino e alla sera, in estate e in inverno.
«Ma quanto mi costa comprare tutti questi prodotti? Non mi converrebbe acquistarne uno solo?»
Parliamo di prezzi. La profumeria tradizionale ci ha abituato a prezzi molto elevati, complice il marketing, la pubblicità, i packaging estremamente ricercati. Fortunatamente per noi i brand coreani hanno costi abbastanza contenuti, pur mantenendo una qualità molto alta.
Facciamo qualche esempio.
EUNYUL – Detergente viso al Riso
La detersione è il primo fondamentale step di ogni skincare (coreana o no). Scegliere il giusto detergente è fondamentale per iniziare a prendersi cura del proprio viso.
Questa mousse di Eunyul unisce la pulizia profonda alla delicatezza, grazie alla presenza di ceramidi nella formula che prevengono l’effetto “pelle che tira”.
Il risultato è quello di un viso liscio e luminoso, fresco e idratato. Il tutto a meno di 10 euro!
Passare il tonico sul viso è un gesto ancora sottovalutato. Vi posso assicurare che invece fa la differenza!
In particolare i tonici coreani sono pieni di attivi che stimolano la nostra pelle.
Questo tonico che vi suggerisco contiene BHA, acidi che aiutano a esfoliare delicatamente, rivelando giorno dopo giorno un viso più luminoso; the verde, ricco di proteine e minerali utili alla nostra pelle; mucina di lumaca, straordinaria nel riparare e proteggere la barriera cutanea.
Tanta expertise a un prezzo abbordabile.
BEAUTY OF JOSEON – Siero riparatore
Questo ottimo siero viso anti-età è una vera e propria chicca. Si fonde perfettamente sulla pelle, lasciandola morbida e idratata.
Questo marchio coreano usa prodotti di prima qualità ispirati alla medicina orientale: ginseng, riso, the verde. I suoi prodotti sono un mix di modernità e tradizione.
Nonostante questo, i costi sono ragionevoli e contenuti. E non trovate che anche la confezione sia graziosa?
Come strutturare una skincare coreana essenziale
I principi su cui si fonda la skincare coreana sono essenzialmente due: idratare e stratificare. Tuttavia se si è alle prime armi il mio consiglio è quello di procedere per gradi. Non c’è nessuna ragione di ‘stressare’ la propria pelle da un giorno all’altro mischiando prodotti su prodotti.
Quello che davvero ci serve sono alcuni step mirati e ben pensati – ovviamente tenendo sempre presente il nostro tipo di pelle e quelle che sono le nostre esigenze. Non dimentichiamo che, se si soffre di patologie cutanee, è necessario affidarsi a un medico o a uno specialista.
1. Detergere / Struccare
Come ho già detto, detergere la pelle al mattino e struccarla la sera è lo step più importante. Un viso pulito è il primo passo di un viso sano e luminoso. La skincare coreana raccomanda la “doppia detersione” ma, se preferite semplificare, è sufficiente un unico detergente delicato, purché pulisca in profondità rispettando il vostro pH.
2. Tonificare / Esfoliare
Il tonico è essenziale dopo la detersione. Se siete ancora indecisi se utililizzarlo o meno, sappiate che il tonico svolge diverse funzioni.
Innanzi tutto ripristina l’acidità della pelle dopo il lavaggio. Aiuta a rimuovere gli ultimi residui di impurità, oleosità o trucco che ancora abbiamo sul viso. Come ho scritto sopra, contiene molti principi attivi che ‘nutrono’ la nostra pelle e, come se questo non bastasse, la preparano ai trattamenti successivi, rendendola più ricettiva a sieri e creme. Non stupisce che sia un vero e proprio elisir di bellezza, se usato con costanza!
In particolare, i tonici ‘acidi’ (come quello di COXIR che vi ho consigliato sopra, o quello altrettanto valido di COSRX) esfoliano delicatamente il viso, liberandolo dalle cellule morte e dalle impurità.
3. Idratare, idratare, idratare
Sì, ma in leggerezza! Sono bandite le texture pesanti e pastose, quelle che sembrano ‘soffocare’ la pelle sotto il make-up.
Vi ho consigliato sopra la fantastica crema di GOODAL, che può essere utilizzata mattino e sera tutto l’anno. Se però preferite un siero, specie ora che sta arrivando la primavera, non posso non consigliarvi questo.
GOODAL – Siero alla Vitamina C
Formulato con il 70% di estratto di mandarino (biologico) e il 4% di niacinamide, questo siero aiuta a combattere le macchie scure della pelle, favorendo la luminosità – che è la parola chiave della skincare coreana!
E’ ideale usato da solo per le pelli miste e grasse. E’ perfetto anche per le pelli secche se usato in combinazione con la sua crema viso.
4. Maschere viso per un boost di idratazione
Alzi la mano chi ha una passione per le maschere viso in tessuto! Credo che siamo in molti ad amarle… perché rappresentano una sfiziosità che ci coccola e al tempo stesso fa bene alla nostra pelle. Dovremmo decisamente concedercene di più! I coreani arrivano a farsene una al giorno, io suggerisco un paio a settimana.
Anche in questo caso, possiamo provare alcune maschere in tessuto coreane a prezzi decisamente abbordabili. E ce ne sono per tutti i gusti e tutte le necessità! Ve ne mostro alcune delle mie preferite… Trovate la selezione completa qui!
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